Accessi SPID e CIE e la Digital Identity

Secondo il Piano Triennale per la Digitalizzazione, gli accessi ai portali dei comuni con SPID e CIE rappresentano un obbligo di legge, per cui dal 30 settembre 2021 non sarà più possibile accedere ai portali del Comune con le precedenti credenziali, le sole login e password.

Gli obiettivi della normativa, a cui le Pubbliche Amministrazioni sono chiamate ad adempiere  entro la prossima  scadenza di settembre, è quello di agevolare e proteggere le interazioni tra i cittadini e i Comuni, facilitando in particolare i pagamenti spontanei o le ricariche dei servizi per la scuola. L’utilizzo si estende comunque a qualsiasi altro servizio offerto dal comune.

Il Gruppo Progetti e Soluzioni nel ruolo di Aggregatore per la Digital Identity ha sviluppato il gateway verso SPID e CIE per accedere ai portali dei servizi al cittadino offerti dalle Pubbliche Amministrazioni.

La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è sempre più rapida, ed è un fenomeno dovuto essenzialmente alla forte spinta da parte dell’Unione Europea e del Governo Italiano per promuovere la trasformazione digitale del settore pubblico e del Paese e incentivare la standardizzazione, l’innovazione e la sperimentazione nell’ambito dei servizi pubblici, nel rispetto della sostenibilità ambientale. Allo scopo inoltre di migliorare la gestione e la disponibilità dei dati, la semplificazione degli aspetti burocratici, offrendo la garanzia della sicurezza e della protezione dei dati, la semplicità e reperibilità dell’informazione, l’organizzazione e le comunicazioni aperte con i cittadini.